Post con il tag: "(Letteratura)"



STORIE & LEGGENDE · 04. settembre 2020
Viaggio a Istanbul alla scoperta del mito dell'Orient Express, il leggendario treno che ha avuto tra i suoi passeggeri Agatha Christie, Lawrence d'Arabia, Ian Fleming e molti altri. Non un semplice mezzo di trasporto, ma un tappeto magico verso l'Oriente. L’idea di creare un treno innovativo e lussuoso che collegasse Occidente ed Oriente nacque dall’intuito imprenditoriale del giovane belga Georges Nagelmackers, che fondò nel 1876 la Compagnie Internationale des Wagons-Lits.
UN LIBRO IN VALIGIA · 24. agosto 2020
‘’Il mio discorso è senza parole, senza lingua e senza rumore, comprendilo senza spirito e ascoltalo senza orecchio’’. Le parole di Attâr forniscono la chiave di lettura del Mantiq al-Tayr, il verbo degli uccelli, uno dei più raffinati classici della letteratura persiana. L’itinerarium che l’anima intraprende per distaccarsi dalla dimensione mondana e raggiungere la gnosi, viene proposto da Attâr attraverso la narrazione del viaggio di un gruppo di uccelli alla ricerca del loro re, il Simurgh.

STORIE & LEGGENDE · 10. agosto 2020
La ‘’tessitura’’ degli hekâyat, ovvero delle storie nelle storie, deriva da una lunga tradizione orale di origine asiatica. Se le vicende narrate da Shahrazād durante le alf laila wa laila sono ormai note, esiste un’altra raccolta di racconti meno conosciuta, ma che ha viaggiato per duemila anni in tutto il mondo. Si tratta di Kalila e Dimna, un corpus di apologhi ispirato ai Jataka, il ciclo di 500 racconti sulle vite anteriori del Buddha, e l’Arthashastra di Kautilya, scritto nel IV sec. a.C.
UN LIBRO IN VALIGIA · 29. luglio 2020
«Migliaia di anni fa, quando in Cina, o da qualche altra parte in Estremo Oriente, era stata inventata la carta, un giovane visir persiano andò dal re e gli disse sottovoce: ’Il nostro informatore mi ha detto che in India hanno scritto un libro. Noi dobbiamo avere quel libro: è di importanza vitale per il regno persiano’.» Lo scrittore iraniano Kader Abdolah ha rielaborato quel libro, un gioiello della letteratura sanscrita e persiana che ha viaggiato per il mondo per quasi duemila anni.

ARTE & MUSEI · 08. luglio 2020
L’esigenza di parlare di un mondo metafisico piuttosto che fisico, ha influenzato l’arte della miniatura persiana come mezzo di sostegno per una rappresentazione dualistica dell'esistenza. Nonostante l’Islam abbia vietato le arti figurative, le ideologie zoroastriane e manichee hanno fornito una vasta gamma di simbologie ed allegorie di derivazione asiatica che sono sopravvissute nei secoli. Tra queste, la più nota è il Simurgh, l’uccello che ha contribuito alla creazione del mondo.

SEGUI

SCRIVI

Nota: I campi con l'asterisco sono richiesti

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER