La vastissima regione di A'Sharqiyah è la parte più orientale dell'Oman. Selvaggia, indomita e incontaminata, spazia dalle bianchissime spiagge sul Mar Arabico, alle dune infuocate di Wahiba Sand, ai rigogliosi wadi color smeraldo. Qui un incontro con tartarughe e cammelli è all'ordine del giorno. La natura si mostra in tutta la sua potenza, facendoci capire il ruolo marginale che l'uomo dovrebbe occupare nel ciclo naturale. Ogni singolo chilometro merita di essere visto e vissuto. Non esistono albergoni di cemento e turisti oleati di creme solari a deturpare l'ambiente. Le parole d'ordine sono relax, semplicità e avventura. A differenza di città come Salalah, Sur e gli altri piccoli paesini dell'entroterra sono ancora poco conosciuti e quindi meta ideale per chi vuole comprendere più a fondo lo stretto legame che unisce gli omaniti alla natura selvaggia. Nonostante il quasi inesistente flusso turistico, tutte queste zone, deserto incluso, sono molto sicure e le vie di comunicazione sono moderne ed efficienti. Chi vuole conoscere il vero lato selvaggio dell'Oman, deve assolutamente prendere una macchina e guidare tra queste meraviglie incontaminate per sentirsi non solo spettatore, ma anche protagonista di questa grande risorsa chiamata Natura.